The Italian Job sbarca in Africa col suo carico di indomite belve sovralimentate. Sul circuito sudafricano la gara AM come al solito non delude, regalando lotte efferate e inseguimenti epici. Dopo un po’ di parapiglia iniziale, in cui non mancano feriti e allontanamenti dal branco, il gruppo si sgrana e la gara via via prende forma.
Soriano e Giordano si rincorrono e se le danno senza esclusione di colpi come due felini, Disabato mi bracca, Lecci osserva e aspetta il momento giusto con la furbizia della jena.
Personalmente mi sento come un elefante a cavallo di un ippopotamo: tutt’altro che scattante ma abbastanza imperturbabile. Tant'è vero che per ben due volte ricevo una spallata alla curva del coccodrillo e sono gli assalitori ad averne la peggio. Mi va tutto abbastanza bene fino al box dove il buon Genio riesce in qualche modo a sfilarmi un secondo da sotto il muso, consolidando poi la fuga nei giri successivi. I miei zocc… pardon le mie gomme provate presentano il conto nei giri finali e contenere gli assalitori diventa un’impresa ardua. All’ultimo giro Soriano mi supera con una manovra da cineteca alla Sunset, Lecci si getta nella mischia, riceve un paio di mazzate di benvenuto ma raccoglie i frutti della sua pazienza quando ahime’ perdo il punto di frenata e centro l’incolpevole Soriano. Tanta bagarre ruba decisamente la scena ai piloti davanti i quali però non tornano certo a casa a bocca asciutta. Malvone si rifà delle disavventura di Laguna Seca: stavolta riempie entrambe le gobbe della sua McCamel e agguanta un meritatissimo podio.
Silenzi dal canto suo, furtivo e costante come un puma a fari spenti nella notte, non si lascia sfuggire la seconda piazza.
E il Del Bergiolo come fa? Ammettetelo, lo avete letto canticchiando! Comunque, fedelmente alla filastrocca non c’e’ nessuno che lo sa: lo si vede alla partenza, poi va in fuga e se ne perdono le tracce. Lo si rivede sotto la bandiera a scacchi anche perché la regia dedica poca attenzione alla sua monotona perfezione e lui, invece che lamentarsene, chiede addirittura piu’ visibilita’ per i duelli nelle retrovie. Secondo voci di corridoio pare che abbia chiesto di installare Twitch sul monitor retrovisore, che altrimenti non guarderebbe mai. Lo scambio tra lui e il suo muretto box, ricostruito secondo un’intercettazione, e’ una cosa del genere: - ….bzzz…. datemi twitch sull…scrrrr… specchietto..
- non possiam…. bzzzz… la FI…A … non ce lo permette… bzzz…sccrrrr…
- …scrrr… cazz gli frega alla Federazione Internazionale della nostr…scr… gara?
- la F-I-H-A! la F-I-H-A! [ndr.: accento toscano] …scrr… ci annoiavamo e stiamo …bzzzz… guardando dei porno!
Insomma, anche a due passi dalla foresta africana, tira sempre più un pelo di FIA.
l'ho detto e lo ripeto...la cosa più' bella delle gare sono i tuoi resoconti!!!! sei un grande!!!
🎶solo noi solo noiiiii🎶 Gigi Gilles ce lo abbiamo solo noi🎵!
Grandissimo, la McCamel mi ha fatto morire.